Dal 1 ottobre 2015 entreranno in vigore le nuove regole sull'efficienza energetica a seguito della firma dei tre decreti
Il 26 giugno sono stati approvati dai Ministri dello Sviluppo Economico, Ambiente e Pubblica Amministrazione i tre decreti che modificheranno le regole sull'efficienza energetica.
I tre decreti, di prossima pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale riguardano l'Attestazione di Prestazione Energetica (APE), le nuove metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e i requisiti minimi, nonché i nuovi schemi e le modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica.
Nello specifico i tre decreti andranno a modificare:
1- l'applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e le definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici;
2- gli schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici;
3- le linee guida nazionali per la certificazione degli edifici.
Con l'approvazione dei tre decreti l'Italia ha completato il recepimento della direttiva europea 2010/31/UE, prevedendo l'incremento degli edifici ad energia quasi zero; infatti dal 1 gennaio 2021 i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazioni significative dovranno essere realizzati prevedendo una riduzione al minimo dei consumi energetici coprendoli in buona parte con l'uso di fonti rinnovabili. Per gli edifici pubblici, i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazioni, il termine è invece è anticipato al 1 gennaio 2019.