V.I.V.A. Sustainable Wine è l'etichetta del Ministero dell'Ambiente per il "vino sostenibile".
V.I.V.A. è un'etichetta del Ministero dell'Ambiente che nasce con lo scopo di misurare e migliorare la performance di sostenibilità della filiera vite-vino. L'azienda che desidera intraprendere il percorso per l'ottenimento dell'etichetta dovrà: stipulare un accordo volontario con il Ministero, inserendo una breve descrizione dell'azienda e dei prodotti con i quali desidera partecipare; dovrà eseguire le analisi sui quattro indicatori (aria, acqua, territorio e vigneto) in conformità ai disciplinari tecnici; far verificare i risultati ottenuti da un ente terzo indipendente e, a seguito dell'esito positivo, con l'invio del certificato di verifica il MATTM, entro trenta, rilascerà l'etichetta V.I.V.A. L'etichetta del Ministero nasce con lo scopo di misurare e migliorare le performance di sostenibilità della filiera vite-vino. I quattro indicatori (aria, acqua, territorio e vigneto) servono a misurare l'impatto delle produzioni in termini di sostenibilità ed intraprendere in tal modo, su base volontaria, un percorso di miglioramento. L'etichetta del Ministero rimanderà, grazie ad un QRcode, ad una pagina web dedicata completa di dati aziendali e del prodotto. L'etichetta sarà un ulteriore strumento di trasparenza sulla performance ambientale dell'azienda da comunicare al consumatore. L'etichetta V.I.V.A., per la prima volta, darà evidenza degli indicatori standardizzati, validati e riconosciuti per tutto il territorio nazionale e potranno servire per migliorare le performance dimostrando che l'azienda è sempre più rispettosa del'ambiente. Il progetto a dire del MATTM si propone di avere valore internazionale e pronto per essere utilizzato da tutte le aziende piccole, medie e grandi del settore vinicolo. Il sistema di etichettatura sarà possibile anche per imprese ce vinificano solamente (esempio le cooperative).
Una riflessione che il lettore potrebbe fare, al momento attuale, potrebbe essere quella di ritenere l'etichettatura un ulteriore balzello, un ulteriore aggravio di spese ed ulteriori adempimenti ma, da una lettura più attenta dei mercati, si riscontra che nel 2013 la produzione industriale dell'Italia ha perduto un ulteriore 5% e che solo le imprese che hanno fatto investimenti green/sostenibili hanno incrementato i loro fatturati.
L'etichettatura V.I.V.A. si può ritenere una leva positiva, per le imprese della filiera vitivinicola, in quanto da evidenza degli sforzi messi in atto dalle imprese, della filiera vitivinicola, che pratica politiche di sostenibilità.
QUALITA' e SVILUPPO RURALE, grazie anche al partenariato con il Dipartimento Energia Ambiente dell'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, è nella condizione di assistere le aziende vitivinicole interessate nel percorso di ricerca degli indicatori per conseguire l'etichettatura con una semplice richiesta di contatto dal link http://www.qualitaesvilupporurale.it/cosa-facciamo/consulenze/certificazione-viva-sustainable-wine .